Il bilancio delle vittime degli incendi che hanno colpito il Cile negli ultimi giorni è salito a 123, con centinaia di persone ancora disperse, secondo le autorità cilene. Le fiamme hanno devastato la periferia orientale della città di Viña del Mar da venerdì scorso, causando gravi danni anche a Quilpé e Villa Alemana, due altre città nella regione di Valparaíso. Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha dichiarato che almeno 3mila abitazioni sono state distrutte nella zona.
Nelle ultime ore, il servizio medico legale cileno ha confermato l’aggiunta di altre 10 vittime al tragico bilancio degli incendi. L’identificazione delle vittime risulta difficile per molti casi, e gli operatori forensi stanno prelevando campioni di materiale genetico da persone che hanno segnalato la scomparsa dei loro parenti. La situazione è critica, e le autorità stanno facendo ogni sforzo per gestire l’emergenza e fornire assistenza alle persone colpite. La comunità internazionale sta seguendo da vicino la situazione e valutando eventuali forme di aiuto e supporto al Cile in questo momento di crisi.
Gli Stati Uniti hanno offerto il proprio aiuto al Paese devastato da incendi. “Jill e io siamo profondamente rattristati dalla perdita di vite e dalle devastazioni provocate da questo terribile incendio in Cile,” ha dichiarato il presidente Joe Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca. “La mia amministrazione è in contatto con i partner cileni. Gli Stati Uniti sono pronti a provvedere l’assistenza necessaria al popolo cileno. Gli Stati Uniti sono al fianco del Cile in questo momento difficile“.