Previsioni Meteo Veneto: frequente nuvolosità e fasi di maltempo

“A inizio periodo si esaurisce la depressione sul Mediterraneo centro-occidentale, che ha provocato le precipitazioni dei giorni scorsi; dopo una fase interlocutoria, si avvicina poi dal Nord Atlantico di un’ampia circolazione ciclonica con aria relativamente fredda in quota, che lunedì isola un temporaneo minimo barico sull’Italia; sulla nostra regione dunque insiste aria umida, che porta frequente nuvolosità e alcune fasi di precipitazioni, con temperature superiori alla norma in particolare riguardo alle minime dei primi giorni“: queste le previsioni meteo per il Veneto, contenute nel consueto bollettino elaborato dagli esperti Arpav.

Oggi cielo molto nuvoloso, con qualche schiarita seguita da un aumento della copertura; crescente probabilità di precipitazioni a partire da sud, da locali a sparse e generalmente modeste, con limite delle nevicate a circa 1600-1900 m sulle Prealpi e 1400-1700 m sulle Dolomiti; venti dai quadranti orientali, sulla costa e in quota sulle Prealpi moderati o in qualche fase anche tesi, altrove deboli o a tratti localmente moderati; temperature un po’ in rialzo rispetto a mercoledì.

Secondo il bollettino meteo degli esperti di Arpa Veneto, domani è previsto cielo in genere coperto, anche se non si esclude qualche possibile parziale schiarita più che altro di sera.
Precipitazioni: Fenomeni da diffusi a sparsi in diradamento dal pomeriggio specie sulla bassa pianura, da moderati a deboli con alcuni possibili rovesci su Prealpi e alta pianura dove non sono esclusi quantitativi localmente consistenti; limite delle nevicate in abbassamento, fino a 1200-1500 m o localmente un po’ più in basso specie sulle Dolomiti.
Temperature: Minime stazionarie o un po’ in aumento sulle zone montane e pedemontane, in diminuzione al più localmente moderata altrove; massime in discreta diminuzione, più sensibile in pianura a nord-est.
Venti: In quota, perlopiù moderati da sud-est; nelle valli, deboli con direzione variabile; sull’entroterra pianeggiante centro-orientale, perlopiù deboli od al più occasionalmente moderati da nord-est; altrove prevalentemente moderati dai quadranti orientali, a tratti anche tesi sulla costa nelle ore diurne.
Mare: Da poco mosso a mosso, di sera anche molto mosso al largo il settore meridionale.

Sabato 2 cielo in prevalenza molto nuvoloso, ma con probabilità di alcune parziali schiarite specie sulla bassa pianura e in particolare nella seconda parte della giornata.
Precipitazioni: Probabile a tratti qualche fenomeno soprattutto dalle ore centrali in poi sulle zone interne, modesto salvo occasionali rovesci dal pomeriggio, con limite delle nevicate a circa 1300-1600 m o localmente un po’ più in basso.
Temperature: Minime in diminuzione; per le massime sono previsti in pianura un aumento specie sull’entroterra, in montagna contenute variazioni di carattere locale.
Venti: In quota nelle prime ore da moderati a deboli quadranti meridionali, poi moderati sud-occidentali, anche tesi nelle ultime ore; altrove in genere deboli con direzione variabile, salvo al più qualche moderato rinforzo a tratti sul litorale meridionale.
Mare: Da mosso a poco mosso.

Domenica 3 cielo da molto nuvoloso a coperto, salvo qualche fase di schiarita fino al mattino; precipitazioni sparse soprattutto sull’entroterra, più diffuse verso fine giornata, con dei rovesci; limite delle nevicate in abbassamento a circa 1000-1300 m, o almeno localmente un po’ più in basso sulle Dolomiti; le temperature subiranno contenute variazioni di carattere locale, tra cui prevarranno per le minime diminuzioni ad ovest e aumenti ad est, per le massime aumenti sulla bassa pianura e diminuzioni sulle zone interne.

Infine, secondo le previsioni meteo degli esperti di Arpa Veneto, lunedì 4 il cielo sarà nelle prime ore molto nuvoloso o coperto, schiarite più significative dal pomeriggio in poi sulle zone pianeggianti; precipitazioni da diffuse a sparse soprattutto fino al mattino; limite delle nevicate in abbassamento a circa 1000-1300 m, o almeno localmente un po’ più in basso sulle Dolomiti; le temperature minime subiranno sulle zone montane una diminuzione, su quelle pedemontane variazioni poco significative e altrove un moderato aumento; temperature massime in aumento, salvo locale stazionarietà sulla pianura meridionale.

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