Test Medicina-Odontoiatria, firmato il decreto: ecco come cambiano le prove

Università: il Ministro Bernini firma il decreto per le prove ammissione a medicina, odontoiatria e veterinaria
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Due sessioni – maggio e luglio prossimi –, con possibilità per i candidati di partecipare ad entrambe. Svolgimento in presenza ed erogazione della prova in formato cartaceo, composta da sessanta domande, estratte da un’apposita banca dati pubblica composta da almeno 7.000 quesiti. Procedura di iscrizione alle prove e successiva fase di inserimento in graduatoria nazionale esclusivamente in modalità on line. Questi i contenuti più rilevanti del decreto ministeriale che definisce le modalità e i contenuti delle prove di ammissione ai corsi laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria per l’anno accademico 2024/2025, firmato dal Ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini. Il Ministero sta lavorando a una riforma organica, così da superare, già dall’anno accademico 2025/2026, il sistema dei quiz.

Alle prossime prove di ammissione potranno partecipare i candidati iscritti all’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado italiane o in possesso di diploma rilasciato in Italia da un istituto di istruzione secondaria di secondo grado. La presentazione della richiesta e, successivamente, la domanda di inserimento in graduatoria avverranno esclusivamente in modalità on line, attraverso il portale Universitaly (www.universitaly.it). L’iscrizione sarà attiva dal giorno 3 aprile 2024 al giorno 17 aprile 2024, ore 15.00 (GMT+2) e sarà perfezionata a seguito del pagamento del contributo per la partecipazione alla prova, secondo le procedure indicate dall’università in cui il candidato sostiene la prova.

Le prove di ammissione per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria erogati in lingua italiana si svolgeranno martedì 28 maggio 2024 e martedì 30 luglio 2024. Quelle per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria, invece, mercoledì 29 maggio 2024 e mercoledì 31 luglio 2024.

Per ciascuna sessione la somministrazione delle prove di ammissione sarà effettuata in presenza, presso la sede scelta dal candidato, e in formato cartaceo. I candidati potranno partecipare ad entrambe le date per ciascuna sessione.

I quesiti saranno estratti da un’apposita banca dati, recante anche la risposta esatta. La banca dati, complessivamente composta da almeno 7.000 quesiti, sarà pubblicata sul sito internet: https://accessoprogrammato.mur.gov.it/2024/. La pubblicazione avverrà per metà (almeno 3.500 quesiti) almeno venti giorni prima delle date di svolgimento delle prove fissate nel mese di maggio 2024. Per l’altra metà (almeno 3.500 quesiti) almeno venti giorni prima delle date di svolgimento delle prove fissate nel mese di luglio 2024.

Le prove di ammissione, per il cui svolgimento sarà assegnato un tempo di 100 minuti, consisteranno nella soluzione di 60 quesiti che presenteranno 5 opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, su argomenti riguardanti le competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi, ragionamento logico e problemi, biologia, chimica, fisica e matematica.

Nello specifico, per la laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia e in odontoiatria e protesi dentaria verranno predisposti 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; 5 di ragionamento logico e problemi; 23 di biologia (19 per la prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina veterinaria); 15 di chimica (19 per la prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina veterinaria); 13 di fisica e matematica.

I candidati risulteranno idonei all’ammissione ai corsi di laurea qualora abbiano ottenuto, nella rispettiva prova, un punteggio minimo pari a 20 punti. Per la valutazione delle prove saranno attribuiti al massimo 90 punti, tenendo conto dei seguenti criteri: 1,5 punti per ogni risposta esatta; meno 0,4 punti per ogni risposta errata; 0 punti per ogni risposta omessa.

Ai fini dell’inserimento in graduatoria i candidati potranno utilizzare il migliore dei risultati conseguiti a seguito della partecipazione alle prove di ammissione previste per ciascuna sessione. I posti per le immatricolazioni ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico saranno ripartiti tra le università con successivi decreti.

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