Le autorità di La Paz hanno recentemente approvato una dichiarazione di emergenza e di allerta rossa, consentendo così alla capitale dela Bolivia di accedere e coordinare le risorse con il governo nazionale per affrontare l’emergenza causata dal maltempo. Secondo quanto riferito dal sindaco Ivan Arias, le incessanti piogge degli ultimi giorni hanno provocato gravi danni dovuti a frane e inondazioni nella regione.
La decisione è stata presa poche ore dopo un incontro tra il sindaco della capitale e il presidente Luis Arce. Arias ha annunciato che più di 3.000 soldati saranno dispiegati per assistere nella costruzione di tende destinate alla popolazione colpita. Questa iniziativa segue la precedente dichiarazione di allerta arancione annunciata il mese scorso, che era stata estesa a livello comunale il 6 marzo a causa della persistente pioggia che ha colpito diverse parti della città.