Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare ha pubblicato le previsioni meteo mensili per l’Italia. Ecco la tendenza delineata fino al 14 aprile.
18-24 Marzo
In questa settimana sul Mediterraneo prevale un’area di alta pressione che, con il susseguirsi delle giornate, tende a essere debolmente erosa da infiltrazioni di aria più fresca atlantica. In questo contesto, le precipitazioni risultano debolmente inferiori alla media climatologica sulle estreme regioni meridionali italiane e in linea con il periodo sul resto del Paese. Le temperature si mantengono sopra la media climatologica per la prevalenza di correnti miti e temperate.
25-31 Marzo
Per la settimana di Pasqua si prospetta un possibile cambiamento della circolazione atmosferica. È probabile la formazione di una vasta area di bassa pressione sull’Atlantico con correnti miti e umide atlantiche anche sul nostro Paese. Le precipitazioni risultano superiori al periodo climatologico al Nord, su Sardegna e regioni tirreniche centrali, in media sul resto d’Italia. Temperature che si mantengono ancora al di sopra del periodo di riferimento, seppur con un segnale meno marcato.
01-07 Aprile
In questa prima settimana di aprile, lo scenario più probabile mostra ancora flussi umidi e miti atlantici verso il nostro Paese. A esserne interessate, con maggiore probabilità, sono le regioni settentrionali e tirreniche dove le correnti meridionali porteranno precipitazioni. Aree queste in cui il segnale delle precipitazioni risulta superiore alla media del periodo, in linea sul resto del territorio. Temperature che, a causa delle correnti miti sopracitate, mostrano valori superiori alla norma prevista per la stagione, meno marcati al Nord-Ovest.
8-14 Aprile
In questa settimana, il segnale è debole e incerto, ma complice una figura di alta pressione sulla Penisola Scandinava, sono ancora maggiormente probabili correnti umide di origine atlantica. Le precipitazioni continuano a essere leggermente superiori alla media del periodo al Nord, qui con temperature vicine alla media. Al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori permane un segnale in media per quanto riguarda i fenomeni precipitativi e un segnale sopra media per le temperature.