La Finlandia si conferma il Paese più felice del mondo. È quanto si legge nel World Happiness Report annuale delle Nazioni Unite. Alle sue spalle Danimarca e Islanda. L’Italia si trova in 41esima posizione mentre a chiudere la classifica è l’Afghanistan. Nelle prime 20 posizioni non figurano gli Stati Uniti (23esimi), la Germania (24esima) e la Francia (27esima). La Cina si trova al 60esimo posto, la Russia al 72esimo, l’Ucraina al 105esimo. Ancora più marcata la differenza fra Israele, quinto, e lo Stato di Palestina (103esimo). Nessuno fra i Paesi più popolati al mondo si trova nelle prime dieci posizioni della graduatoria.
Il World Happiness Report 2024
Il rapporto annuale sul World Happiness Report del 2024 è stato svelato, gettando luce su un mondo in continuo movimento, dove la felicità e il benessere si intrecciano con le sfide e le opportunità che plasmano il nostro cammino collettivo verso una vita più appagante e soddisfacente. Quest’anno, la Finlandia continua a brillare come un faro di felicità, confermando la sua posizione al vertice della classifica mondiale per il settimo anno consecutivo. Tuttavia, dietro questa leadership nordica si nascondono profonde sfide e nuove tendenze che richiedono un’analisi approfondita e una risposta ponderata.
La soave leadership nordica
La Finlandia, con il suo paesaggio incantato e la sua cultura inclusiva, rimane saldamente ancorata al vertice della classifica mondiale della felicità. Questo non è solo il risultato di politiche sociali lungimiranti e di un’eccellente qualità della vita, ma anche della coesione sociale e della solidarietà che permeano la società finlandese. Attraverso programmi di welfare statali robusti, un sistema educativo di alta qualità e un forte senso di comunità, la Finlandia si erge come un esempio di come le nazioni possano promuovere il benessere dei propri cittadini.
Il declino della felicità tra i giovani
Uno dei risultati più sorprendenti del rapporto è il declino della felicità tra i giovani in alcune regioni del mondo, in particolare in Nord America. Questo fenomeno, che ha portato gli Stati Uniti a scivolare fuori dalla top 20 della classifica generale, solleva domande cruciali sulla salute emotiva e sociale delle giovani generazioni. Attraverso un’analisi approfondita delle cause sottostanti, tra cui l’isolamento sociale, l’insicurezza economica e l’influenza dei media, possiamo comprendere appieno le radici di questo declino e sviluppare strategie efficaci per invertire questa tendenza allarmante.
Nonostante i dati preoccupanti sul declino della felicità tra i giovani, il rapporto offre anche una nota positiva: durante la pandemia, i giovani di tutto il mondo hanno dimostrato un notevole impegno in atti benevoli, offrendo una luce di speranza per il futuro. Questa generosità e resilienza sono fondamentali per la costruzione di società più resilienti e solidali, e ci ricordano che la felicità può essere trovata anche nei momenti più difficili.
Effetti degli eventi catastrofici sulla felicità
Il rapporto del 2024 evidenzia anche l’importanza di considerare gli eventi catastrofici nel contesto della felicità nazionale. Paesi come Israele, nonostante le sfide della guerra con Hamas, mantengono posizioni sorprendentemente elevate nella classifica. Questo dimostra la resilienza e la solidarietà delle comunità coinvolte, e la capacità di superare le avversità con forza e determinazione. Tuttavia, è importante ricordare che gli eventi catastrofici possono avere un impatto duraturo sul benessere delle persone e richiedono risposte a lungo termine per promuovere il recupero e la guarigione.
Tendenze regionali e variazioni demografiche
Oltre alle sfide affrontate da singoli paesi, il rapporto delinea anche tendenze regionali e variazioni demografiche significative. Ad esempio, la Lituania ha registrato un notevole miglioramento nel punteggio di felicità, mentre altri paesi come la Repubblica Ceca e la Slovenia hanno fatto progressi costanti nel migliorare il benessere dei loro cittadini. Queste variazioni offrono un’opportunità unica di esplorare le politiche e le strategie che possono promuovere il benessere in contesti culturali ed economici diversi.
I 20 Paesi più felici del mondo nel 2024
La classifica dei 20 Paesi più felici del mondo:
1. Finlandia
2. Danimarca
3. Islanda
4. Svezia
5. Israele
6. Paesi Bassi
7. Norvegia
8. Lussemburgo
9. Svizzera
10. Australia
11. Nuova Zelanda
12. Costa Rica
13. Kuwait
14. Austria
15. Canada
16. Belgio
17. Irlanda
18. Repubblica Ceca
19. Lituania
20. Regno Unito