La siccità che ha colpito la Catalogna a partire dal 2020 sta provocando serie conseguenze sull’agricoltura. L’ultimo allarme arriva dai produttori del Cava, spumante di origine protetta (Dop) ricavato da vigne coltivate principalmente in questa regione del nord-est della Spagna. Come scrivono La Vanguardia e altri media, il settore stima un calo della produzione derivante dalla mancanza di acqua del 20-30% negli ultimi tempi: percentuale traducibile in un numero di bottiglie già andate perse o a rischio oscillante tra i 60 e gli 80 milioni.
I produttori invocano quindi misure urgenti per provare a limitare gli effetti della siccità, in particolare per incrementare e migliorare la capacità dei sistemi di irrigazione. Il governo regionale catalano ha già annunciato aiuti per circa 20 milioni di euro, non considerati tuttavia sufficienti da molti agenti del settore. Uno dei giganti della produzione di Cava, il gruppo Freixenet, ha intanto lanciato uno spumante alternativo sui mercati esteri.