Il 24 aprile 1990 segna un momento significativo nella storia dell’astronomia moderna con il lancio del Telescopio Spaziale Hubble con lo Space Shuttle Discovery durante la missione STS-31. Questo strumento iconico ha rivoluzionato la nostra comprensione dell’universo, fornendo immagini mozzafiato e dati scientifici senza precedenti.
Il lancio di Hubble e le prime missioni
Il Telescopio Spaziale Hubble è stato lanciato in orbita terrestre bassa, a un’altitudine di circa 560 km, dallo Space Shuttle Discovery. Questo telescopio, che pesa circa 11 tonnellate e ha una lunghezza di 13,2 metri, è stato sviluppato dalla NASA in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
I primi mesi di attività del telescopio furono oscurati da un difetto significativo: un errore di fabbricazione nella forma dello specchio primario, che comprometteva la capacità del telescopio di focalizzare correttamente la luce. Questo difetto venne corretto nel 1993 durante la missione dello Space Shuttle Endeavour, quando gli astronauti eseguirono una delicata operazione, installando una serie di lenti correttive.
Contributi scientifici
Da allora, il Telescopio Spaziale Hubble ha prodotto una vasta quantità di dati scientifici che hanno contribuito in modo significativo alla nostra comprensione dell’universo. Le sue osservazioni hanno rivoluzionato la cosmologia, l’astrofisica e la nostra conoscenza del Sistema Solare.
Tra i suoi contributi scientifici più significativi figurano:
- La misura dell’espansione dell’universo – Il telescopio Hubble ha fornito misurazioni precise della costante di Hubble, che descrive la velocità con cui l’universo si espande. Queste osservazioni hanno confermato l’espansione accelerata dell’universo e hanno portato alla scoperta dell’energia oscura;
- La scoperta di galassie remote – Hubble ha rivelato galassie situate a miliardi di anni luce dalla Terra, consentendo agli scienziati di studiare le prime fasi dell’universo e comprendere la formazione delle galassie;
- L’indagine dei pianeti extrasolari: Il telescopio Hubble ha contribuito alla scoperta e allo studio di pianeti extrasolari, inclusi quelli che si trovano nella cosiddetta “zona abitabile” attorno alle loro stelle;
- L’osservazione di fenomeni astrofisici estremi – Hubble ha catturato immagini di fenomeni astrofisici estremi, come buchi neri supermassicci, esplosioni di supernove e collisioni di galassie.
Una finestra senza precedenti sull’universo
Il Telescopio Spaziale Hubble rimane uno degli strumenti più importanti nella storia dell’astronomia. Ha aperto una finestra senza precedenti sull’universo, trasformando la nostra comprensione del cosmo e ispirando generazioni di scienziati. Anche dopo 34 anni di attività, il telescopio Hubble continua a operare, ampliando i confini della conoscenza umana e offrendo spunti sempre nuovi sulla natura dell’universo in cui viviamo.
