“Siamo soddisfatti per aver portato a casa temi di nostro interesse superando la posizione ostile della Commissione la cui proposta iniziale avrebbe avuto un effetto devastante sulle imprese agroalimentari italiane. Grazie al lavoro di Coldiretti e Filiera Italia sono state evitate decisioni dannose come l’obbligo di riutilizzo delle bottiglie di vino, spiriti e latte, e il divieto dei vasi per le piante dei nostri florovivaisti. Avremmo preferito un’esclusione definitiva degli imballaggi per l’ortofrutta, la deroga nazionale è un primo passo ma ci impegnano a continuare a migliorare il testo con il nuovo Parlamento e Commissione europea, considerando il rinvio dell’entrata in vigore al 2030″. È quanto afferma Coldiretti in occasione del voto del Parlamento europeo relativo al regolamento su imballaggi e rifiuti di imballaggi.
Particolare soddisfazione è espressa per l’introduzione del criterio di reciprocità, che Coldiretti ha sempre sostenuto e che “per la prima volta, nonostante il parere negativo della Commissione europea, siamo riusciti a far inserire in un regolamento comunitario. Questa inclusione rappresenta una vittoria per l’intera filiera agroalimentare italiana e sottolinea l’importanza del lavoro di squadra nel garantire che tutte le merci importate nell’UE rispettino gli stessi standard applicati ai produttori europei”, conclude.