Da sabato ad oggi, pesanti inondazioni improvvise hanno flagellato l’Afghanistan, causando la perdita di circa 70 vite umane, come riportato da un funzionario del Dipartimento per la gestione dei disastri naturali. Janan Sayeq ha dichiarato che le piogge incessanti hanno continuato a riversarsi sul territorio afghano anche dopo la celebrazione dell’Eid el-Fitr, segnando un tragico bilancio di 56 feriti, oltre 2.600 abitazioni rase al suolo e più di 2.000 capi di bestiame dispersi. Le precipitazioni abbondanti hanno colpito 20 delle 34 province afghane, incluso il territorio di Kabul, rendendo questa primavera un periodo particolarmente critico per le inondazioni, una triste costante nella stagione delle piogge in Afghanistan.