Le strade si sono trasformate in fiumi nella capitale keniota Nairobi: è quanto ha riportato un alto funzionario, affermando che le inondazioni hanno “raggiunto livelli estremi“. Forti piogge hanno colpito il Kenya nei giorni scorsi, causando devastazione diffusa. Le Nazioni Unite hanno riferito che almeno 32 persone hanno perso la vita e più di 40mila sono state costrette ad abbandonare le proprie case a causa della pioggia e delle inondazioni.
Edwin Sifuna, funzionario della contea di Nairobi, ha riportato: “La situazione a Nairobi è arrivata a livelli estremi. Il Governo della Contea, nonostante tutti i suoi sforzi, è chiaramente sopraffatto. Abbiamo bisogno che tutti i servizi di emergenza nazionali siano mobilitati per salvare vite umane“.
Centinaia di persone a Nairobi e nelle aree circostanti sono state intrappolate dalle inondazioni a seguito delle forti piogge durante la notte. I media locali hanno riferito che i residenti della baraccopoli di Mathare sono stati costretti a dormire sui tetti durante la notte. Grandi autostrade sono state sommerse dall’acqua delle inondazioni, causando ingorghi stradali in tutto il Paese.
