Nel mondo della conservazione alimentare, una tecnologia emergente sta attirando sempre più attenzione: l’Alta Pressione (HPP). Questo metodo, definito come “una tecnica di lavorazione alimentare e di bevande non termica basata sull’applicazione di livelli elevati di pressione idrostatica trasmessa dall’acqua,” sta guadagnando popolarità tra le industrie alimentari e di bevande per i suoi presunti vantaggi nella prolungare la shelf life dei prodotti mantenendo la loro “freschezza“.
Promesse
Le promesse sembrano allettanti: alimenti più sicuri, shelf life prolungata e mantenimento delle qualità organolettiche. Tuttavia, dietro a questa facciata di innovazione, si nascondono interrogativi inquietanti sulla sicurezza e sulla salute umana.
Una revisione del 2008 suggerisce che l’HPP non è una panacea per l’eliminazione dei patogeni alimentari. Alcuni microrganismi, come le spore, dimostrano una notevole resistenza a questo processo, mettendo in discussione l’efficacia dell’HPP nel garantire la sicurezza microbiologica degli alimenti trattati.
Ma ciò che desta maggiori preoccupazioni sono gli effetti a lungo termine sull’organismo umano derivanti dal consumo di alimenti trattati con HPP. In assenza di studi approfonditi e a lungo termine, i consumatori e gli esperti rimangono nell’incertezza sui potenziali rischi per la salute associati a questa tecnologia.
I rischi per la salute
L’industria lattiero-casearia, affascinata dalle promesse dell’HPP, ha iniziato a esplorarne l’applicazione al latte. Aziende come Villa de Patos e Made By Cow hanno introdotto sul mercato prodotti quali il “latte crudo sicuro” trattato con HPP, vantando una shelf life estesa e una preservazione delle caratteristiche organolettiche.
Tuttavia, la realtà potrebbe essere diversa dalle promesse pubblicitarie. Rapporti personali e ricerche limitate suggeriscono che alimenti e bevande trattati con HPP potrebbero non offrire gli stessi benefici per la salute dei loro equivalenti crudi. Alcuni individui hanno riportato reazioni avverse dopo il consumo di tali prodotti, sollevando dubbi sulla sicurezza e sull’efficacia nutrizionale degli alimenti trattati con HPP.
Inoltre, recenti esperienze nel settore lattiero-caseario sollevano ulteriori interrogativi sulla qualità e sulla sicurezza del latte trattato con HPP. Segnalazioni di alterazioni nella consistenza e nel colore del latte, oltre a dubbi sulla sua efficacia nutrizionale, mettono in discussione la validità delle affermazioni dell’industria lattiero-casearia riguardo ai benefici del latte HPP.
L’incognita più grande riguarda il vuoto di conoscenza sulla manipolazione del cibo mediante HPP e le sue implicazioni sulla salute umana. Mentre l’industria alimentare continua a abbracciare questa tecnologia, è essenziale che vengano condotti studi approfonditi e indipendenti per valutare i veri impatti dell’HPP sulla sicurezza e sulla salute umana.