Un nuovo studio pubblicato su Pnas dalla Queen’s University ha rivelato che le persone che hanno difficoltà a fare scelte alimentari sane mostrano una maggiore necessità di cambiamenti nel cervello per adottare tali scelte. Gli studiosi hanno esaminato i modelli di attività cerebrale per identificare le differenze neurologiche che influenzano la capacità delle persone di fare scelte alimentari salutari. Hanno analizzato i dati di 3 studi di risonanza magnetica funzionale che coinvolgevano 123 partecipanti con preferenze alimentari diverse. I partecipanti dovevano scegliere tra ciò che preferivano abitualmente e ciò che era indicato per la salute.
È emerso che le persone in grado di regolare meglio le proprie scelte dietetiche avevano bisogno di piccoli cambiamenti nei pattern di attività cerebrale, specialmente se avevano un BMI basso. Al contrario, le persone con un BMI elevato richiedevano cambiamenti più significativi nell’attività cerebrale per fare scelte alimentari sane.
Questi risultati forniscono importanti informazioni su come il cervello integra fattori che influenzano il controllo della dieta.