Più di 90 persone, tra cui numerosi bambini, sono morte in seguito al naufragio di un traghetto improvvisato e sovraffollato al largo della costa settentrionale del Mozambico. Questa tragedia è stata confermata dalle autorità locali, le quali hanno dichiarato che un peschereccio trasformato in traghetto, con circa 130 persone a bordo, ha incontrato difficoltà mentre tentava di raggiungere un’isola al largo della provincia di Nampula.
Jaime Neto, segretario di stato di Nampula, ha spiegato che a causa dell’eccessivo sovraffollamento e dell’inadeguatezza della barca per il trasporto passeggeri, questa è affondata, portando alla perdita di 91 vite umane, tra cui numerosi bambini. I soccorritori hanno recuperato 5 sopravvissuti e stanno compiendo ogni sforzo per individuarne altri: tuttavia, le avverse condizioni del mare stanno complicando l’operazione di ricerca e salvataggio. Neto ha aggiunto che la maggior parte dei passeggeri si stava dirigendo verso l’isola a causa del panico generato dalla diffusione di informazioni errate riguardanti il colera.