Riparte l’ascolto delle onde gravitazionali: tornano in attività i rivelatori LIGO e Virgo

La nuova campagna di osservazione i rivelatori LIGO e Virgo ha una durata complessiva di 18 mesi
MeteoWeb

Riprende la caccia alle onde gravitazionali. Dopo la pausa tecnica necessaria per l’aggiornamento e la manutenzione, alle 17:00 di oggi si rimettono in ascolto i due rivelatori LIGO che si trovano negli Stati Uniti e l’europeo Virgo, che si trova in Italia a Cascina (Pisa) e che fa parte dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo al quale l’Italia partecipa con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Il rivelatore Giapponese Kagra parteciperà alla raccolta dati negli ultimi mesi del 2024, a causa danni provocati dal terremoto di magnitudo 7.6 dell’1 gennaio 2024. Lo riporta l’INFN sul proprio sito.

La nuova campagna di osservazione, la quarta e della durata complessiva di 18 mesi, è iniziata nel maggio 2023 e affronta adesso la seconda fase. “Gli osservatori di onde gravitazionali sono progetti all’avanguardia e, come tali, devono affrontare molte sfide“, afferma il portavoce di Virgo e ricercatore dell’INFN Gianluca Gemme. “Oggi siamo molto lieti di unirci al nuovo ciclo di osservazione. Il contributo di Virgo – aggiunge – sarà fondamentale per migliorare la localizzazione di eventi multi-messaggero, che ci aspettiamo di rilevare in questa seconda fase del run”.

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