Il comportamento umano è un argomento di grande interesse e rilevanza in molteplici ambiti, e l’importanza del contatto fisico nell’incidere sulla salute mentale e fisica è oggetto di crescente attenzione e studio. Recentemente, una ricerca pubblicata su Nature Human Behaviour ha affrontato questo tema in modo approfondito, mettendo in luce come il tocco possa avere un impatto significativo sul benessere sia degli adulti che dei bambini.
I benefici del contatto fisico
Secondo questa revisione sistematica e meta-analisi condotta da Julian Packheiser e colleghi, il contatto fisico, che può provenire tanto da esseri umani quanto da animali, è in grado di alleviare il dolore, ridurre i sentimenti di depressione e ansia. Ciò suggerisce che il tocco può avere benefici estesi su una vasta gamma di esiti sia per la salute fisica che mentale, e ciò vale sia per individui in buona salute che per quelli in contesti clinici, indipendentemente dall’età.
È interessante notare come il contatto sia un elemento di fondamentale importanza per gli esseri umani fin dalla nascita. È il primo senso a svilupparsi nei neonati e rappresenta il modo più diretto con cui interagiamo con il mondo che ci circonda. Nonostante studi precedenti abbiano già suggerito che il contatto possa portare benefici sia sul versante fisico che mentale della salute, questa nuova ricerca offre una visione più approfondita, evidenziando come il tipo di contatto e chi lo applica possano influenzare gli effetti benefici.
Da individuo a individuo: il tocco che cura
Packheiser e il suo team hanno esaminato un vasto corpus di studi, coinvolgendo migliaia di individui, per comprendere meglio gli effetti del tocco sulla salute. Hanno trovato evidenze solide che il contatto con altri esseri umani o oggetti, come robot o coperte pesanti, possa portare a miglioramenti significativi nella salute degli adulti. Tuttavia, ciò che emerge con maggior forza è che il contatto umano con altri individui risulta particolarmente benefico per la salute mentale, rispetto al semplice contatto con un oggetto.
Inoltre, la frequenza del contatto sembra giocare un ruolo cruciale. Gli interventi più frequenti hanno dimostrato di avere effetti più marcati sul benessere. Questo è un punto importante da considerare, in quanto suggerisce che non solo la presenza del contatto, ma anche la sua regolarità, può influenzare il nostro benessere emotivo e fisico.
Benefici fisici e mentali
Una delle scoperte più interessanti di questa ricerca è che non sembra esserci una grande differenza nei benefici per la salute fisica o mentale tra i diversi tipi di contatto, che sia un massaggio, un abbraccio o altro. Inoltre, è interessante notare come il tocco sulla testa, come il viso o il cuoio capelluto, abbia dimostrato di avere maggiori benefici rispetto al contatto su altre parti del corpo, come il torace.
Gli autori sottolineano l’importanza di ulteriori ricerche in questo ambito, specialmente attraverso studi controllati su larga scala. È necessario comprendere meglio l’efficacia di diversi tipi di interventi di contatto e se tali benefici siano ugualmente validi in contesti culturali diversi, considerando che gran parte delle evidenze attuali proviene da paesi a reddito medio e alto. Questo ci apre nuove prospettive per esplorare il ruolo del contatto fisico nel promuovere il benessere umano in modo più ampio e inclusivo.