Vento a 90 km/h, diverse imbarcazioni affondate nel Lago di Lugano

Il maltempo che ha colpito la parte italiana del Lago di Lugano ha lasciato danni dietro di sé: 4 imbarcazioni sono affondate e numerose altre danneggiate. Le forti piogge e i venti che hanno raggiunto i 90 km/h hanno provocato danni lungo le acque e le rive del lago, la cui maggior parte si estende nel territorio svizzero.

I danni più gravi sono stati registrati lungo la sponda nella provincia di Varese, nel comune di Brusimpiano. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo della Guardia di Finanza, che ha operato sia da terra che con una motovedetta, della Protezione Civile e delle Autorità del bacino del Ceresio, è stato possibile contenere l’entità dei danni.

“Siamo intervenuti in squadra e prontamente per cercare di arginare i danni ma le forti raffiche di vento e le acque agitate ci hanno posto di fronte a un lavoro molto complesso,” ha spiegato Maurizio Tumbiolo, direttore dell’Ente Regionale. “Abbiamo monitorato le coste per ore, nella speranza di contenere il peggio. L’impegno congiunto delle autorità e degli operatori di emergenza ha testimoniato la solidarietà e la prontezza di fronte alle avversità confermando che, solo attraverso la collaborazione e il coordinamento, si può sperare di fronteggiare con successo le sfide del clima sempre più estreme“.

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