Gli allagamenti causati dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sullo stato brasiliano di Rio Grande do Sul provocando la morte di almeno 57 persone hanno causato il blocco di una parte delle strutture dell’acquedotto di Porto Alegre, lasciando a secco migliaia di cittadini. Lo ha riferito il sindaco Sebastião Melo secondo cui “le pompe idrauliche di quattro dei sei impianti della città non sono in grado di funzionare. Manca l’acqua in molte case, faccio un appello ai concittadini affinché facciano un razionamento molto forte“. Nello stato almeno 441 mila domicili non hanno più accesso alla rete idrica. In crisi anche il sistema elettrico.
Secondo le società di gestione Rge e Ceee quasi mezzo milione di abitazioni sono rimaste senza elettricità. Lo stato che ospita una grande comunità di discendenti di immigrati italiani – pari al 40% della popolazione totale – è in ginocchio dallo scorso martedì a causa del maltempo. Le autorità riferiscono di 67 dispersi, numero potrebbe salire dato che molti municipi soprattutto della Serra Gaucha – il Veneto brasiliano – sono completamente isolati da giorni. La circolazione su almeno 188 autostrade è interrotta e decine di ponti sono stati travolti e distrutti dalla furia dell’acqua. Almeno 42.221 persone hanno dovuto abbandonare le proprie case.