Si è concluso nella notte un complesso intervento per soccorrere un’escursionista 34enne di nazionalità greca di 34 anni lungo l’Alta via numero 2, sul sentiero E801, nella zona del passo del Comedon, sotto il Sasso delle Undici, a una quota di circa 1.700 metri, sul confine tra Trentino e Veneto. La donna, insieme ad un compagno di escursione, era partita dalla Val Canali con l’obiettivo di raggiungere il bivacco Feltre. A circa 300 metri di dislivello dal passo del Comedon, in un tratto di sentiero coperto dalla neve, è scivolata per circa 60 metri lungo il pendio innevato, procurandosi politraumi e ferite. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 21:30.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero ed ha attivato la Stazione Primiero del Soccorso Alpino e Speleologico. A causa della scarsa visibilità, il primo tentativo di avvicinamento dell’elicottero non è andato a buon fine. I primi soccorritori via terra hanno raggiunto la donna intorno alle 23:30 e le hanno prestato le prime cure sanitarie. Una volta stabilizzata e posta sulla barella, l’hanno recuperata sul sentiero, circa 30 metri più in alto, con un sistema di paranchi.
Le squadre hanno cominciato a scendere a piedi trasportando a spalla la barella portantina. Grazie a una finestra di bel tempo, l’elicottero ha potuto fare un secondo tentativo e, poco prima delle 2, recuperare a bordo l’infortunata con il verricello. La donna è stata trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento. All’intervento hanno preso parte anche i Vigili del Fuoco con la fotoelettrica.