La Finlandia è il primo Paese a vaccinare contro l’aviaria

Nonostante l'assenza di casi umani in Finlandia, la decisione di procedere con la vaccinazione preventiva è stata influenzata dai rischi associati agli allevamenti di animali da pelliccia, come visoni e volpi
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La Finlandia si prepara a diventare il primo paese al mondo a somministrare un vaccino contro l’influenza aviaria agli esseri umani. Nonostante il paese nordico non abbia registrato casi umani di aviaria, la decisione di procedere con la vaccinazione preventiva riflette un atteggiamento proattivo verso la protezione della salute pubblica e la prevenzione di potenziali focolai.

L’epidemia di Aviaria

Negli ultimi anni, l’epidemia di influenza aviaria ha colpito duramente gli allevamenti di pollame e altre specie animali in diverse parti del mondo, con una particolare intensità negli Stati Uniti. Questa situazione ha spinto diversi governi a prendere misure preventive per proteggere le popolazioni più a rischio di infezione. Paesi come Stati Uniti, Canada, Regno Unito e diversi stati europei, tra cui la Finlandia, hanno stipulato accordi con la società farmaceutica australiana CSL Seqirus per la fornitura di vaccini contro l’aviaria.

La Finlandia ha annunciato di aver acquistato dosi sufficienti per vaccinare 10.000 persone, con ciascuna persona che riceverà due iniezioni del vaccino. Questo acquisto è parte di un appalto congiunto mediato dall’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) dell’Unione Europea. Le vaccinazioni inizieranno la prossima settimana e saranno rivolte principalmente a individui che, per motivi lavorativi o di altra natura, sono maggiormente esposti al rischio di contrarre l’influenza aviaria.

Perché la Finlandia si vaccina?

Nonostante l’assenza di casi umani in Finlandia, la decisione di procedere con la vaccinazione preventiva è stata influenzata dai rischi associati agli allevamenti di animali da pelliccia, come visoni e volpi. Questi animali, allevati in condizioni che favoriscono il contatto con la fauna selvatica, hanno mostrato una vulnerabilità significativa alla diffusione dell’aviaria. Nel 2023, i focolai di influenza aviaria hanno costretto la Finlandia ad abbattere circa 485.000 animali da pelliccia per prevenire la diffusione del virus.

Le categorie di persone che riceveranno il vaccino includono i lavoratori degli allevamenti di animali da pelliccia e pollame, i tecnici di laboratorio che trattano campioni di influenza aviaria, e i veterinari che operano nelle aree ad alto rischio. Saranno vaccinati anche coloro che lavorano nei santuari per uccelli selvatici, negli allevamenti di bestiame e negli impianti di lavorazione di sottoprodotti di origine animale. Inoltre, se dovessero emergere casi umani di aviaria, il vaccino sarà offerto ai contatti stretti dei casi sospetti o confermati.

Nonostante le buone intenzioni, la campagna di vaccinazione potrebbe incontrare resistenze. L’estate, tradizionalmente una stagione in cui le attività di vaccinazione sono difficili da implementare, e la scarsità di risorse per l’assistenza sanitaria di base, potrebbero complicare la campagna. Inoltre, il vaccino adiuvato con MF59, mai utilizzato prima nel programma di immunizzazione nazionale finlandese, potrebbe suscitare dubbi tra la popolazione e gli operatori sanitari, nonostante sia stato somministrato in modo sicuro a milioni di persone durante la pandemia di influenza A(H1N1)pdm09 del 2009-2010.

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