Il nuovo grande lanciatore europeo Ariane 6 ha superato anche l’ultimo test prima del volo inaugurale, previsto per il prossimo 9 luglio dalla base europea di Kourou, nella Guyana Francese. Lo rende noto il gruppo di lavoro che comprende rappresentanti della direzione generale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in quanto ente responsabile del programma e del sistema di lancio Ariane 6, dell’agenzia spaziale francese CNES in qualità di prime contractor per la rampa di lancio, di ArianeGroup in qualità di prime contractor per il sistema di lancio e di Arianespace in qualità di fornitore di servizi di lancio.
Il razzo ha affrontato il Wet Dress Rehearsal, ossia il test nel quale il propellente viene caricato nel serbatoio del lanciatore sulla rampa di lancio e successivamente svuotato. È stato eseguito un conto alla rovescia che, come sempre avviene in questo tipo di test, è stato interrotto pochi secondi prima del momento previsto per il lancio. È un test importante perché permette ai tecnici di mettere a punto il sistema di lancio utilizzando l’hardware e il software di volo reali. L’analisi completa dei dati raccolti richiederà almeno una settimana.