Il recente richiamo di circa 600mila veicoli a causa degli airbag Takata ha sollevato nuovamente l’allarme per la sicurezza stradale. Dal 2000 al 2017, la compagnia giapponese ha prodotto circa 100 milioni di questi dispositivi, alcuni dei quali difettosi e potenzialmente letali. L’esplosione improvvisa degli airbag ha già causato 27 morti negli Stati Uniti, spingendo le autorità e le case automobilistiche a intensificare gli sforzi di identificazione e sostituzione.
Come sapere se la propria auto è coinvolta
Per verificare se la propria auto è coinvolta, è cruciale controllare il sito web del produttore inserendo il numero di telaio, reperibile sulla carta di circolazione. Questo passaggio è essenziale dato che i bollettini di richiamo del Ministero dei trasporti non sono sempre aggiornati. Se si riceve un avviso di richiamo, è importante seguire le istruzioni per la sostituzione dell’airbag difettoso, che contiene nitrato di ammonio. Questa sostanza, senza un agente essiccante, può causare l’esplosione violenta dell’airbag anche in collisioni lievi.
Rivolgersi al centro assistenza del marchio per la sostituzione è gratuito e relativamente veloce, garantendo così la sicurezza degli occupanti dell’auto.
