Si è concluso poco prima delle 12 locali, il trasporto sanitario d’urgenza di una ragazza di ventisette anni da Cagliari a Bologna, effettuato con un velivolo F50 dell’Aeronautica Militare.
La paziente, in imminente pericolo di vita, necessitava di essere trasferita d’urgenza dall’Azienda Ospedaliera “Arnas G. Brotzu” (CA) all’Ospedale “Sant’Orsola” di Bologna (BO)
Nello specifico, la giovane ha viaggiato all’interno del velivolo, monitorata ed assistita da un’equipe medica e dalla madre.
Questo tipo di attività a favore della collettività è uno dei compiti istituzionali svolti dall’Aeronautica Militare. Il volo salva-vita, è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Cagliari, dalla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare che ha immediatamente interessato il 31° Stormo, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni.
Effettuate tutte le procedure necessarie dall’equipaggio militare, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Ciampino atterrando a Cagliari Elmas dove la ragazza, è stata subito imbarcata sul velivolo per il trasporto d’urgenza. Dopo l’atterraggio presso l’Aeroporto di Bologna l’ambulanza si è diretta all’Ospedale “Sant’Orsola” per il successivo ricovero.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia