Capsula Mundi è un progetto culturale e di ampio respiro, che prevede un approccio diverso al modo in cui pensiamo alla morte. È un baccello a forma di uovo, una forma antica e perfetta, fatto di materiale biodegradabile, dove i defunti vengono posti per la sepoltura. Lo si legge sul sito internet di Capsula Mundi, un progetto di Anna Citelli e Raoul Bretzel, che promette agli umani la continuità del ciclo vitale. Le ceneri saranno conservate in piccole urne biodegradabili a forma di uovo mentre i corpi saranno adagiati in posizione fetale in baccelli più grandi. La capsula verrà quindi sepolta come un seme nella terra.
Un albero, scelto in vita dal defunto, verrà piantato in cima e fungerà da memoriale per il defunto e da eredità per i posteri e il futuro del nostro pianeta. La famiglia e gli amici continueranno a prendersi cura dell’albero mentre cresce. I cimiteri – si legge ancora sul sito – acquisiranno un nuovo aspetto e, invece del freddo paesaggio grigio che vediamo oggi, cresceranno in boschi vivaci. Il processo simboleggia il ciclo della vita, anche dopo la morte.