Nel mese di giugno, la produzione di greggio della Russia ha superato le quote stabilite dal gruppo OPEC+. Tuttavia, il ministero dell’Energia russo ha dichiarato mercoledì l’impegno a rispettare i livelli di produzione richiesti per luglio, come riportato da Reuters.
La produzione di greggio in Russia
Secondo il ministero, i dati sulla produzione sono stati verificati da fonti indipendenti accreditate nell’ambito dell’accordo OPEC+. Tra queste figure vi sono anche società di consulenza internazionali.
Il ministero ha comunicato di aver inviato al segretariato dell’OPEC un piano per compensare l’eccesso di produzione e ha confermato che la produzione di petrolio della Russia è diminuita progressivamente a partire dal mese di aprile.
Inoltre, una fonte del settore ha rivelato a Reuters che la scorsa settimana, Alexander Novak, vice primo ministro russo e principale interlocutore di Vladimir Putin per le questioni OPEC+, ha avuto una conversazione con funzionari sauditi. Durante questo scambio, i rappresentanti dell’Arabia Saudita hanno espresso preoccupazione riguardo all’eccessiva produzione di petrolio da parte della Russia.