Una lunga scia luminosa brillante è stata avvistata nei cieli di Firenze nella notte: il nostro lettore Gianni Misto ci segnala un oggetto con una coda lunghissima brillante, caratterizzato da velocità lentissima che ha solcato il cielo della città toscana alle 03:29.
Nonostante non sia nota l’origine dell’oggetto, è comunque possibile fare delle ipotesi basandosi sulla descrizione fornita.
Scia brillante in cielo: meteora o detrito spaziale?
Una scia luminosa che attraversa il cielo notturno può essere un fenomeno affascinante, spesso osservato con meraviglia e curiosità. Questo spettacolo può essere causato da una meteora o da un detrito spaziale in rientro. Le meteore, comunemente note come “stelle cadenti,” sono frammenti di roccia di varia composizione provenienti dallo Spazio che entrano nell’atmosfera terrestre ad altissima velocità, causando una brillante scia luminosa a causa dell’attrito con l’aria. La maggior parte delle meteore si disintegra completamente prima di raggiungere il suolo, creando un breve ma spettacolare flash di luce. Se la meteora raggiunge il suolo, si parla di “meteorite“.
I detriti spaziali, invece, sono pezzi di satelliti, stadi di razzi o altri oggetti artificiali che orbitano attorno alla Terra e che possono rientrare nell’atmosfera. Quando questi detriti rientrano, l’attrito con l’atmosfera provoca il riscaldamento e la vaporizzazione del materiale, generando una scia luminosa simile a quella delle meteore, ma spesso più duratura e meno uniforme. In entrambi i casi, l’osservazione di queste scie può fornire informazioni preziose per la scienza, contribuendo alla comprensione dei fenomeni celesti e delle dinamiche orbitali. La differenza tra meteora e detrito spaziale può essere complessa, ma l’osservazione attenta delle caratteristiche della scia può offrire indizi significativi.
Scia lenta o veloce
Anche se non sempre scontato, è possibile distinguere una meteora da un detrito spaziale in rientro grazie a velocità e durata della scia luminosa. Le meteore entrano nell’atmosfera a velocità molto elevate, generando scie brevi e rapide. Al contrario, i detriti spaziali rientrano più lentamente, creando scie più lente e durature. Questa differenza è dovuta all’orbita e alla densità inferiore rispetto alle meteore. La scia lenta e persistente di un detrito spaziale è un chiaro indicatore della sua origine artificiale, poiché il materiale si surriscalda e si frammenta progressivamente durante il rientro in atmosfera.