Quattordici attivisti del gruppo Extinction Rebellion sono stati fermati a Parigi con il sospetto di pianificare “azioni di sabotaggio“. Lo rivela Le Parisien, ricordando che il movimento ambientalista aveva organizzato stamattina un’azione di disobbedienza civile chiamata “Giochi proibiti”. L’obiettivo dell’organizzazione era quello di protestare “contro la devastazione sociale e ambientale causata da Parigi 2024”. Secondo il giornale, erano presenti circa 50 attivisti. I fermati hanno un’età compresa tra i 24 ed i 36 anni.
Gli arresti avvengono all’indomani del sabotaggio delle linee dei treni ad alta velocità TGV che hanno provocato problemi in tutta la Francia e per il quale le autorità seguono diverse piste.
L’intelligence teme azione degli ambientalisti radicali contro gli aeroporti
Nei prossimi giorni, gli aeroporti francesi potrebbero essere presi di mira da ”gruppi ambientalisti radicali’‘. Lo scrive Le Figaro, spiegando di aver preso visione di una nota confidenziale dell’intelligence francese in cui si parla di una ”azione imminente’‘ di protesta contro gli aeroporti francesi.
I gendarmi temono in particolare una ”grande” iniziativa contro un aeroporto francese, scrive Le Figaro. Il giornale cita poi il gruppo ambientalista britannico Just Stop Oil che lo scorso 20 giugno aveva imbrattato con vernice arancione alcuni aerei nell’aeroporto di Stansted, in Gran Bretagna, dove si ritiene fosse atterrato anche il jet privato della cantante americana Taylor Swift.