Dal 15 al 17 agosto, oltre 200 voli di Easyjet da e per il Portogallo sono stati cancellati a causa di uno sciopero del personale di cabina. La protesta, proclamata dal sindacato alla fine di luglio, è mirata a ottenere “migliori condizioni di lavoro“. La compagnia britannica ha definito “inopportuno” lo sciopero, che ha impattato circa il 20% dei voli programmati, con ben 232 cancellazioni su un totale di 1.138 voli.
Easyjet, che serve importanti destinazioni portoghesi come Lisbona, Porto e Faro, ha visto un’interruzione significativa dei suoi servizi. In risposta alla situazione, il governo portoghese ha garantito servizi minimi per alcune rotte cruciali, tra cui quelle verso Londra, Ginevra, Lussemburgo e l’isola di Madeira. Per limitare i disagi ai passeggeri, Easyjet ha proposto rimborsi per i voli cancellati e la possibilità di riprenotare su altre tratte disponibili.