Segreti del Titanic: gli oggetti recuperati rivelano storie inedite dei passeggeri

"C'era un venditore di profumi a bordo e aveva più di 90 di queste piccole fiale di profumo"
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Il Titanic continua ad affascinare il mondo non solo per il suo tragico naufragio, ma anche per gli oggetti che, dopo oltre un secolo, raccontano storie di vite spezzate. In un deposito segreto ad Atlanta, la BBC ha avuto l’opportunità rara di esplorare questo scrigno di memoria, dove migliaia di reperti sono custoditi con cura.

Gli oggetti ritrovati nel Titanic

Tra gli oggetti più suggestivi ritrovati c’è una piccola borsa di coccodrillo che, sebbene ormai deteriorata, conserva un fascino indiscusso. Questa borsa apparteneva a Marian Meanwell, una modista di 63 anni in viaggio verso gli Stati Uniti per riunirsi con la figlia rimasta vedova. “È davvero bella e alla moda“, afferma Tomasina Ray, direttrice delle collezioni per RMS Titanic Inc, la società che ha recuperato i reperti. La borsa ha sopravvissuto per decenni nelle fredde acque dell’Atlantico, custodendo al suo interno documenti preziosi, tra cui una lettera di referenze e una tessera di ispezione medica. Quest’ultima rivela che Marian aveva acquistato un biglietto per la Majestic, ma a causa di un cambio di piano, si ritrovò sul Titanic, dove trovò la morte insieme a circa 1.500 altre persone.

Accanto alla borsa, un altro reperto che affascina è un contenitore di plastica contenente fialette di profumo. Anche dopo anni trascorsi sul fondo del mare, le fiale conservano un odore dolciastro inconfondibile. “C’era un venditore di profumi a bordo e aveva più di 90 di queste piccole fiale di profumo“, spiega Tomasina Ray. Il venditore era Adolphe Saalfeld, un passeggero di seconda classe, il cui carico odoroso ha resistito al tempo.

Testimonianze dal passato

Gli oggetti recuperati dal Titanic non sono solo testimonianze di vite individuali, ma riflettono anche le differenze sociali dell’epoca. Le tazze e i piatti rinvenuti mostrano chiaramente le distinzioni di classe: da una semplice tazza bianca di terza classe con il logo della White Star a piatti decorati con motivi complessi e rifiniture dorate di prima classe. I pasti serviti ai passeggeri più ricchi erano allietati da piatti d’argento, mentre in terza classe si utilizzavano stoviglie più robuste, progettate per resistere a un uso più intenso.

RMS Titanic Inc, l’unica società autorizzata a recuperare oggetti dal relitto grazie a una sentenza del tribunale statunitense nel 1994, ha accumulato finora circa 5.500 reperti. Tuttavia, i diritti di recupero impongono rigorosi vincoli: gli oggetti devono restare insieme e essere conservati adeguatamente. L’azienda ha recentemente annunciato l’intenzione di recuperare un altro importante reperto, l’apparecchiatura radio Marconi, che trasmise le famose chiamate di soccorso nella notte dell’affondamento.

Il deposito ad Atlanta rimane un luogo di mistero e meraviglia, custode delle memorie di una tragedia epocale. Ogni oggetto recuperato dal Titanic non solo racconta la storia di un passeggero, ma continua a far rivivere, anche a distanza di oltre un secolo, le speranze, i sogni e le vite di coloro che sono andati incontro al loro destino sul mare.

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