“Il traghetto della compagnia Nlg delle ore 11 Termoli-Isole Tremiti è bloccato a causa di non meglio precisate condizioni meteo“: è quanto denuncia Assoutenti, a cui si sono rivolti i viaggiatori della nave denunciando la carenza di informazioni e assistenza da parte della compagnia di navigazione. “Dalle tante segnalazioni che stiamo ricevendo emerge come il traghetto Termoli-Tremiti sia stato sospeso dalla compagnia e la partenza, inizialmente prevista per le ore 11, rimandata alle ore 15 – spiega il presidente Gabriele Melluso – Alla base di tale decisione vi sarebbero le condizioni meteorologiche che impedirebbero alla nave di partire. Tuttavia non vi sarebbero bollettini ufficiali dell’Aeronautica militare che confermerebbero problemi sul fronte della navigazione, e i viaggiatori presenti sul posto segnalano come le condizioni del mare non risultino affatto problematiche“.
“Il sospetto di molti è che la circostanza che vedrebbe solo 30 passeggeri in partenza con la motonave in questione, a fronte di una capacità di 300 passeggeri del mezzo, potrebbe aver spinto la società a sospendere il collegamento delle ore 11 per ragioni di convenienza economica“, denuncia Assoutenti, “da testimonianze raccolte, sembrerebbe che in più di una occasione il collegamento Nlg Termoli-Tremiti sarebbe stato sospeso per motivi non chiari e in presenza di nave con pochi viaggiatori a bordo. La cosa più grave è che i passeggeri del traghetto non avrebbero ricevuto la dovuta assistenza prevista dalla normativa in caso di ritardi nel trasporto marittimo – denuncia Melluso – Una situazione che ora porteremo all’attenzione di Capitaneria di porto, Guardia costiera e della Procura della Repubblica di Larino affinché siano svolte le indagini del caso“.
Assoutenti ricorda che la normativa sui diritti dei passeggeri prevede che se il servizio si trasporto marittimo è cancellato, o se la partenza viene ritardata di oltre 90 minuti, la società di navigazione deve immediatamente offrire ai passeggeri, a scelta, la possibilità di: ottenere un rimborso del biglietto e, se necessario, il trasporto gratuito verso il punto di partenza iniziale, ad esempio se il ritardo vanifica l’obiettivo del viaggio; seguire un altro itinerario, in condizioni analoghe, verso la destinazione finale alla prima opportunità e senza spese aggiuntive. Si ha anche diritto all’assistenza sotto forma di: spuntini, pasti o bevande, in proporzione ai tempi di attesa, purché siano disponibili o possano essere ragionevolmente forniti a bordo della nave o nel terminal; sistemazione in albergo se occorre pernottare (max tre pernottamenti, il rimborso è limitato a 80 euro per notte) e trasporto fra il terminal e la sistemazione e viceversa. Non si ha diritto all’alloggio se la cancellazione è dovuta a condizioni meteorologiche avverse.