Proseguono senza sosta le ricerche delle due persone che risultano disperse in Abruzzo, ossia un fungaiolo 70enne nei boschi del Voltigno, nel Pescarese, e un escursionista 35enne sul Gran Sasso. Per le ricerche di quest’ultimo, disperso da domenica 22 settembre, oggi si procederà con squadre via terra in quanto il forte vento e le nuvole basse non consentono sorvoli dell’elisoccorso. Sabato 21, dopo avere parcheggiato l’auto nella zona di Cima Alta, a circa 1.600 metri di quota nei pressi di un camping, il ragazzo si era incamminato verso la cima orientale del Gran Sasso, passando per il rifugio Franchetti. A lanciare l’allarme erano stati i familiari non vedendolo fare rientro a casa.
Per quanto riguarda il 70enne, anche oggi sono in campo squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo (CNSAS) e unità cinofile di ricerca in superficie. A dare l’allarme martedì 24 settembre era stato il fratello del fungaiolo, che era con lui e che, all’improvviso, non l’ha più visto.