Domani, 26 settembre 2024, nella Chiesa del quartiere popolare di Siracusa Bosco Minniti, si terrà la conferenza stampa di Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare nella quale saranno presentati i contenuti di “Fuori dal G7 con gli 8 miliardi di uomini e donne difendendo la Terra”, la tre giorni che si terrà a Siracusa in coincidenza con il G7 Agricoltura da domani, 26 settembre, fino al 28 settembre. Sarà rilanciato l’appello di Via Campesina internazionale contro gli accordi di libero scambio il WTO e la crisi dell’agricoltura e il 28 settembre sarà prodotto e pubblicato un documento alternativo a quello che sarà stilato dai ministri dell’agricoltura del G7.
Simbolicamente, venerdì 27 settembre a Riva Forte Gallo sarà organizzato un atto di denuncia contro la crisi agricola, con la manifestazione di protesta “Te lo do io il Made in Italy”: un corteo funebre in memoria delle migliaia di aziende agricole e della pesca che in questi anni hanno chiuso i battenti. Per i dettagli di questo evento si veda il link https://sovranitalimentare.it/fuoridalg7/luoghi-e-ospitalita/
Nei tre giorni, nella Chiesa parrocchiale di Maria della Chiesa e nei locali attigui, localizzati in via Alessandro Specchi, 96 a Siracusa, nel quartiere di Bosco Minniti, si terrà il Forum, grazie al supporto della comunità parrocchiale fortemente impegnata nell’impegno civile e sociale. Sempre nella Chiesa si tengono anche gli eventi con il cibo (le cene popolari) e i concerti.
Durante la conferenza stampa, Gianni Fabbris (portavoce dell’Alleanza) e coordinatore nazionale del sindacato Altragricoltura, illustrerà il programma della tre giorni di Forum (con interventi nazionali e internazionali), eventi, azioni e rilancerà l’appello di Via Campesina contro il Wto, gli accordi di libero scambio e la crisi dell’agricoltura che ne consegue, per altro ribadita il 4 settembre scorso anche a Bruxelles con la presentazione della relazione finale del dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura alla Commissione europea.
Proprio l’appello di Via Campesina a tenere nel mondo un intero mese di mobilitazioni contro il WTO e gli Accordi di Libero Scambio, verrà posto da Altragricoltura (che ha aderito alla campagna internazionale) a base del Forum finale con l’obiettivo di proporre un documento unitario e una risoluzione su cui avviare una campagna nazionale. Alla Conferenza stampa di presentazione parteciperanno alcuni dei protagonisti della tre giorni.