“Per l’Emilia Romagna abbiamo già stanziato oltre un milione e 600mila euro, probabilmente un altro miliardo del PNRR è già in arrivo, stiamo valutando solo la compatibilità con le indicazioni di Bruxelles”. Lo ha detto ai giornalisti il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, a Potenza, a margine di un incontro per analizzare i risultati dell’esercitazione “Valutazione esigenze immediate popolazione fragile”.
“Mi chiedo non quel che si fa con la ricostruzione, ma quello che si è fatto 10, 20 anni fa perché la prevenzione strutturale non si fa in un anno o due, si fa in decenni ed è importante capire cosa abbia fatto ogni regione negli ultimi 20 anni per mettere in sicurezza il territorio e se quel che doveva essere fatto, non è stato fatto, è bene che si cominci a farlo senza aspettare alluvioni, danni e morti“, ha detto ancora Musumeci.
“Quando arriva la stagione della pioggia siamo tutti in apprensione perché la fragilità del territorio nazionale non conosce confini, dal Nord al Sud si è soggetti a frane, inondazioni, alluvioni. E questo la dice lunga sulla capacità di mettere in sicurezza il territorio. Ce ne ricordiamo solo quando ci sono i morti e, invece, l’opera di prevenzione strutturale andrebbe condotta sempre e prioritariamente in tempi di pace. Non so quando riusciremo a convincerci di questa necessità. Ci vorrebbero meno polemiche e più lavori e fatti concreti perché, purtroppo, andrà sempre peggio a causa del cambiamento climatico che ci costringerà a subire sempre più eventi estremi”, ha detto Musumeci durante un incontro nella sede del centro Aias di Potenza.