Il Messico è attualmente travolto da una tempesta meteorologica senza precedenti, con due uragani che minacciano il paese simultaneamente da est e ovest. L’uragano John, che ha recentemente intensificato la sua forza a categoria 1, sta causando massicce inondazioni nella storica Acapulco, mentre il suo omologo, l’uragano Helen, sta devastando le coste di Cancún, portando con sé piogge torrenziali e danni catastrofici.
La devastazione di Acapulco
Ad Acapulco, la situazione è critica. L’uragano John, riattivatosi al largo delle coste del Guerrero, ha provocato precipitazioni senza precedenti. Secondo il servizio meteorologico nazionale, si prevedono venti con raffiche fino a 100 km/h e onde alte fino a 5 metri. Queste condizioni hanno già portato alla sospensione dei voli all’aeroporto internazionale della città, interrompendo i collegamenti vitali con il resto del paese. Le piogge intense hanno causato inondazioni, facendo temere frane e altri eventi disastrosi. Le immagini e i video che circolano mostrano strade allagate e case sommerse, mentre i residenti si affrettano a cercare rifugio in luoghi più sicuri.
Cancún sotto assedio
A pochi chilometri di distanza, la costa di Cancún, nello stato di Quintana Roo, sta affrontando gli effetti dell’uragano Helen, ora di categoria 3. Questa tempesta si sta muovendo rapidamente nel Golfo del Messico verso la Florida, ma prima di lasciare il suo segno sulla costa americana, ha già devastato le infrastrutture locali. Le autorità locali segnalano danni ingenti a edifici, strade e servizi pubblici. Gli evacuati sono stati spostati in rifugi temporanei mentre si prevedono ondate di tempesta “catastrofiche” e piogge storiche che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione. Le immagini mostrano i danni a Cancún, con strade inondati e negozi distrutti, simili a scene di un film post-apocalittico.
Il Messico in crisi per due uragani
Questo duplice attacco atmosferico ha costretto il Messico a una risposta coordinata e rapida, con le autorità che preparano rifugi e distribuiscono aiuti alle popolazioni colpite. La FEMA ha già iniziato a inviare risorse nelle zone più colpite. Il rischio di interruzioni di corrente e di ulteriori disastri naturali è alto, con la tempesta tropicale Isaac che si sta formando nell’Atlantico, aggiungendo ulteriore ansia alla popolazione.