Due adulti e un bambino sono partiti alle 19 di ieri, sabato 7 settembre, dal Rifugio Maniago per raggiungere Casera Mela, dove avevano parcheggiato l’auto, ma non sono arrivati a destinazione. Intorno alle 23, la Sores ha attivato la centrale operativa del Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia. A dare l’allarme al Nue 112 sono stati i parenti che non riuscivano a raggiungerli al telefono (nella zona non c’è campo) e che avevano telefonato a entrambi i rifugi, ricevendo l’informazione che appunto erano partiti alle 19 e che l’auto era ancora a Casera Mela.
La stazione Valcellina del Soccorso Alpino si è mobilitata con cinque tecnici alla volta di Casera Mela. Dopo circa un’ora, un adulto con il bambino è stato ritrovato da un dipendente del Rifugio Maniago che era sceso a cercarli, ma mancava ancora il secondo adulto. Il secondo si era infatti separato dal primo per andare verso l’auto e scendendo, al buio, aveva imboccato per errore una bretella della pista forestale, che gli aveva fatto allungare il percorso. L’intervento si è chiuso intorno alle 00.40 dell’8 settembre, quando il secondo adulto è stato ritrovato nelle vicinanze di Casera Mela.