L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha inviato nella giornata di ieri una denuncia per il momento contro ignoti per il rapimento del cagnolino Maui di proprietà di una giovane diversamente abile. Il cane è stato rubato alcuni giorni orsono dalla casa della famiglia della bimba dove i ladri si erano introdotti per un furto. Spaventati forse dal clamore mediatico i ladri hanno poi restituito Maui avvisando i proprietari con una telefonata asserendo di aver lasciato il cane davanti alla porta di casa.
Lieto fine garantito? Non per gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che hanno deciso di presentare comunque una denuncia chiedendo che i ladri del cane vengano individuati e puniti. “Il fatto che abbiano restituito il cane è una attenuante non certo una patente di onestà, noi chiediamo indagini approfndite a partire dagli elementi a disposizione degli inquirenti. scrivono gli animalisti- occorre andare a fondo e non far finta di niente di fronte a un gravissimo reato che poteva avere una fine differente rispetto a quanto per fortuna è accaduto e per questo mettiano una ricompensa di 2.000 euro sulla testa dei rapitori del cane che verrà pagata a chi con la sua denuncia formale alle forze dell’ordine aiuterà ad individuare e poi con la sua testimonianza aiuterà a far condannare in via definitiva i responsabili del rapimento“.