Al via da oggi la sorveglianza epidemiologica delle sindromi simil-influenzali condotta dall’Istituto Superiore di Sanità attraverso la rete RespiVirNet. Dall’11 novembre inizierà invece la sorveglianza virologica. La Sorveglianza RespiVirNet si avvale del contributo dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta; coinvolge inoltre i referenti presso le Asl e le Regioni e una rete di laboratori di riferimento regionali. Il sistema punta a monitorare almeno il 4% della popolazione, sufficiente a stimare l’andamento delle malattie respiratorie nella popolazione generale. Raccoglie le segnalazioni di sindromi simil-influenzali inviate dai medici sentinella e dunque non solo di quelle dovute ai virus dell’influenza. I campioni raccolti sono analizzati per individuare l’agente responsabile dalla rete di laboratori. Gli agenti monitorati sono i differenti virus influenzali (tipi A e B, nonché il sottotipo di appartenenza), il virus SarsCoV2, quello respiratorio sinciziale, i Rhinovirus, virus Parainfluenzali, l’Adenovirus, il Metapneumovirus, il Bocavirus e altri coronavirus umani diversi dal SarsCoV2.