Pressione in aumento per l’avanzare di un promontorio anticiclonico che interesserà il Mediterraneo centrale fino a lunedì, apportando condizioni di tempo in prevalenza stabile sul Veneto, ma con presenza di nubi irregolari. Martedì 8 ottobre, si approfondirà una nuova saccatura sull’Europa occidentale, che transiterà velocemente sul Nord Italia nella seconda parte della giornata, determinando una nuova fase di tempo perturbato, con precipitazioni diffuse, anche consistenti tra Prealpi e pianura centro-settentrionale. Mercoledì 9 residua variabilità, con qualche debole precipitazione sparsa, mentre giovedì 10 il passaggio di un nuovo impulso perturbato porterà una nuova fase di precipitazioni. Lo indicano le previsioni meteo di Arpa Veneto, che segnala in particolare: “martedì 8 veloce passaggio di un significativo impulso perturbato, con fase più intensa tra le ore centrali e la serata/notte. Sono previste piogge estese, anche con rovesci e temporali, più consistenti sulle zone centro settentrionali, con quantitativi abbondanti, localmente anche molto abbondanti sulle Prealpi; rinforzo dei venti dai quadranti meridionali”.
Pomeriggio/sera di Domenica 6
Tendenza da aumento della nuvolosità a partire da ovest, con nubi irregolari che si alterneranno a schiarite, dopo il tramonto probabili foschie o locali nebbie in pianura e in qualche fondovalle. Temperature massime in aumento. Venti in quota deboli da nord-ovest, in pianura deboli variabili.
Lunedì 7
Cielo: Presenza di estesa nuvolosità bassa in pianura, con possibili locali riduzioni della visibilità nelle ore più fredde; altrove nubi irregolari, con ampie schiarite in quota al mattino, foschie e nebbie nelle valli al primo mattino e dopo il tramonto. Tendenza a generale aumento della nuvolosità da ovest dal tardo pomeriggio.
Precipitazioni: Generalmente assenti fino a buona parte del pomeriggio, poi, a partire da ovest aumenterà la probabilità di qualche debole fenomeno sparso (probabilità medio-bassa 25-50%).
Temperature: Minime in aumento; massime in aumento in montagna, stazionarie in pianura, salvo sui settori meridionali, dove risulteranno in calo.
Venti: Venti in pianura deboli variabili; in quota progressivo rinforzo dei venti da sud-ovest.
Mare: Calmo.
Martedì 8
Cielo: Tempo perturbato, con cielo in prevalenza coperto.
Precipitazioni: Nel corso della mattina a partire dai settori occidentali aumenterà la probabilità di precipitazioni, con fenomeni che si estenderanno gradualmente al resto della regione. Fase più intensa nel pomeriggio, quando le precipitazioni tenderanno ad assumere carattere moderato/forte, in particolare su Prealpi, Pedemontana e pianura centro-settentrionale, dove i quantitativi potranno risultare anche abbondanti; saranno probabili rovesci frequenti e temporali. Probabile attenuazione dei fenomeni sui settori centro-meridionali della pianura dalla tarda serata.
Temperature: Temperature minime in ulteriore aumento; massime in aumento in pianura, in calo in montagna.
Venti: In quota venti tesi/forti da sud-ovest. Sulla costa e zone limitrofe Scirocco teso al mattino, forte nel pomeriggio; sulle zone interne venti da nord-est moderati, a tratti tesi sui settori sud-occidentali.
Mare: Moto ondoso in aumento nel corso della mattinata fino a divenire in prevalenza mosso.
Mercoledì 9
Residua variabilità, con iniziali nubi estese, associate a precipitazioni sparse nella notte fino alle primissime ore, con ultimi fenomeni a nord/nord-est. In seguito nubi irregolari, più frequenti nella seconda parte della giornata, quando sarà ancora possibile qualche precipitazione sparsa e discontinua su zone montane e pedemontane. Temperature minime in lieve calo in montagna, stazionarie in pianura; massime in aumento. Venti in quota da sud-ovest da tesi a forti in serata. In pianura venti da sud-ovest/sud, deboli, a tratti moderati, con tratti di rinforzo sulla costa.
Giovedì 10
Molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni da sparse a diffuse su buona parte della regione dalla tarda mattinata. Nel corso del pomeriggio tendenza a diradamento delle precipitazioni sui settori centro-meridionali, mentre continueranno altrove. Limite della neve intorno ai 2800/3000 m, in calo alla sera fin sui 2200/2500 m. Temperature minime in calo su zone montane, pedemontane e settentrionali della pianura, stazionarie altrove; massime in calo, salvo sui settori meridionali della pianura dove potranno risultare stazionarie o in locale aumento. Scirocco teso sulla costa, in attenuazione in serata; in quota venti forti meridionali in attenuazione in giornata.
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