Sulle sponde fangose sommerse di un lago nel bacino di Turkana, in Kenya, almeno due specie distinte di ominidi coesistevano nella stessa area: è quanto rivela uno studio pubblicato sulla rivista Science, condotto da un team di ricercatori della Chatham University, del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology e dell’American Museum of Natural History. Guidati da Kevin Hatala, gli scienziati hanno analizzato una serie di impronte fossili rinvenute a Koobi Fora, un importante sito archeologico del Kenya.
I risultati confermano l’ipotesi della coesistenza di diverse linee evolutive di ominidi nella regione, una teoria già avanzata in passato sulla base di reperti fossili sovrapposti. Gli studiosi suggeriscono che circa 1,5 milioni di anni fa Homo erectus e Paranthropus boisei convivessero in questa area, sviluppando probabilmente forme di interazione o adattamenti specifici.
L’analisi delle orme, insieme a quelle di altre impronte coeve, ha permesso di identificare modelli di bipedismo distinti, associati alle diverse specie. Questa scoperta sottolinea come gli habitat lacustri della regione fossero condivisi, con possibili dinamiche di competizione o di suddivisione delle risorse che potrebbero aver influenzato le traiettorie dell’evoluzione umana.