Il mese di novembre si conferma critico per la Colombia e Bogotá in particolare: nella capitale le forti piogge continuano a provocare gravi disagi. Nella giornata di ieri, le precipitazioni torrenziali hanno causato numerose inondazioni, paralizzando diversi punti della città. Tra le aree più colpite spicca il Nord della capitale, con la Carrera Séptima, tra la Calle 120 e la Calle 76, particolarmente compromessa. Il livello dell’acqua ha reso impraticabili molte strade, costringendo le autorità a chiudere temporaneamente alcuni tratti.
Squadre di emergenza, composte dai vigili del fuoco e dai tecnici del sistema idrico cittadino, hanno lavorato per ridurre l’acqua stagnante e liberare i canali ostruiti. Nonostante gli sforzi, disagi analoghi sono stati segnalati in altri punti, inclusa la zona Sud della città, dove le inondazioni hanno interessato l’Avenida Boyacá e la Autopista Sur.
La situazione è aggravata da smottamenti, come quello verificatosi a San Cristóbal, che ha distrutto 6 abitazioni. Anche le vie che collegano Bogotá alle città vicine, come La Calera e Girardot, sono state colpite, rendendo necessaria la presenza continua delle autorità per gestire il traffico.
Oltre alla capitale, le piogge torrenziali hanno colpito anche Cartagena, sulla costa caraibica del Paese.