Un team di ricercatori, guidato dalla Jilin University, ha sviluppato una batteria agli ioni di litio (LIB) elastica e che si ripara da sola. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Supramolecular Materials. “Abbiamo raggiunto questo risultato sfruttando polimeri covalenti dinamici reticolati da legami imminici dinamici sia come elettrolita che come legante degli elettrodi“, afferma l’autore senior e corrispondente Prof. Xiaokong Liu, dell’Università di Jilin. In precedenza si erano ottenute batterie o flessibili o autoriparanti, ma non con tutte e due le caratteristiche.
“Il nostro risultato risiede nella costruzione di una LIB con configurazione all-in-one, in cui l’elettrolita e gli elettrodi possono essere fusi insieme all’interfaccia tramite lo scambio dei legami imminici dinamici presenti sia nell’elettrolita che negli elettrodi“, spiega Liu. “Un tale design non solo conferisce alla batteria sia l’elasticità che la capacità di auto-riparazione, ma supera anche il problema di delaminazione della LIB durante la fase di piegamento“.
La nuova LIB con configurazione all-in-one è riuscita a fungere costantemente da fonte di alimentazione per un timer sia durante la fase di piegamento che di rilascio. Inoltre, la batteria, tagliata e poi autorigenerata, è riuscita ancora a fornire energia per accendere un LED.
Le applicazioni di una tale scoperta sono molteplici vanno dai dispositivi elettronici estensibili e indossabili fino alla robotica. Inoltre, le LIB dotate di proprietà auto-riparanti riescono a offrire un maggiore affidabilità.