Brasile e Russia verso un accordo nucleare entro il 2025: i termini

Durante l'incontro è stato definito un cronogramma di lavoro con l'obiettivo di finalizzare un accordo di cooperazione nel settore nucleare entro la fine del 2025
MeteoWeb

Il ministro delle Miniere del Brasile, Alexandre Silveira, ha incontrato il consiglio direttivo dell’azienda nucleare russa Rosatom per esplorare opportunità di partenariato. Lo ha reso noto il governo brasiliano in una nota, precisando che durante l’incontro è stato definito un cronogramma di lavoro con l’obiettivo di finalizzare un accordo di cooperazione nel settore nucleare entro la fine del 2025. Secondo la delegazione russa, in Brasile esiste un potenziale di 1,1 gigawatt di generazione nucleare entro il 2035, di cui 0,6 gw onshore, con 12 reattori, e 0,5 gw offshore, con 10 reattori.

La nota sottolinea che i colloqui non si sono limitati a “sfruttare l’esperienza russa” nel campo nucleare, ma hanno anche mirato a promuovere investimenti per approfondire lo studio del potenziale minerario del Brasile. Attualmente il Paese sudamericano occupa il settimo posto al mondo per riserve di uranio, nonostante si conosca solo il 26% del suo sottosuolo. “Stiamo iniziando il nuovo processo di strutturazione dell’energia nucleare brasiliana, un’energia solida e a basso impatto ambientale”, ha detto Silveira, sottolineando che il presidente Luiz Inacio Lula da Silva “sta guidando con decisione il rilancio dell’energia pulita in Brasile”. 

Condividi