I coralli, per garantire una riproduzione efficace, necessitano di vivere all’interno di comunità. Sebbene non stiamo parlando della denatalità che interessa la nostra specie, uno studio pubblicato su PNAS (Proceedings of the National Academy of Sciences) ha rivelato un dato preoccupante: le capacità riproduttive dei coralli diminuiscono drasticamente, arrivando quasi a zero, quando questi si trovano a vivere in colonie isolate, distanti tra loro 15-20 metri.
Il riscaldamento delle acque oceaniche sta già minando gravemente la sopravvivenza di queste specie marine, frammentando sempre più le colonie di coralli. Oltre a questo fenomeno, altri fattori potrebbero aggravare la situazione, e sono al centro delle ricerche in corso. Gli scienziati stanno infatti cercando di individuare i meccanismi che potrebbero causare un crollo improvviso e irreversibile delle popolazioni di coralli, con il rischio di un collasso definitivo. Trovare strategie risolutive diventa quindi cruciale per la salvaguardia di questi ecosistemi.
Lo studio si è concentrato su Acropora hyacinthus, una specie di corallo duro che forma i reef e si riproduce attraverso il rilascio di fasci di uova e sperma nell’acqua. Durante un evento di deposizione delle uova a Palau, in Micronesia, i ricercatori hanno esaminato il tasso di successo della fecondazione a livello di colonia, ipotizzando che questo fosse influenzato anche dalla distanza tra le colonie stesse.
I risultati hanno confermato questa ipotesi: infatti, i tassi di fertilizzazione si attestano in media intorno al 30% quando le colonie sono distanti solo mezzo metro l’una dall’altra. Tuttavia, quando la distanza tra le colonie aumenta a circa 10 metri, il tasso di fertilizzazione scende drasticamente, arrivando a meno del 10%. Quando la separazione tra una colonia e l’altra raggiunge i 15-20 metri, la capacità riproduttiva si avvicina quasi allo zero.
Questa scoperta offre nuovi spunti per monitorare e intervenire sul ripristino delle barriere coralline, in un contesto globale sempre più segnato dal riscaldamento del pianeta.