Ex calciatore beccato con lo snus accanto a Del Piero: cos’è ed i rischi per la salute | VIDEO

Il caso di Micah Richards e lo snus: l'episodio in occasione della partita di Champions League tra Atalanta e Real Madrid
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Micah Richards, ex difensore del Manchester City e opinionista regolare del canale televisivo americano CBS Sports, ha recentemente vissuto momenti di grande ilarità durante una serata di Champions League. Martedì sera, Richards si trovava allo Gewiss Stadium per l’attesissima sfida tra Atalanta e Real Madrid, mentre Thierry Henry, Jamie Carragher, Clint Dempsey e la conduttrice Kate Scott erano nello studio per analizzare la sesta giornata della fase a gironi. Dopo il triplice fischio, che ha sancito una vittoria cruciale per il Real Madrid per 2-3, Richards si è reso protagonista di un episodio esilarante. Durante un intervento in diretta dalla zona media accanto ad Alessandro Del Piero, è stato interrotto da Henry, che gli ha chiesto: “Cosa hai in bocca?”. La domanda, posta in tono scherzoso, ha fatto scoppiare in una risata collettiva il team in studio. Richards, senza perdere il sorriso, ha risposto: “non ti avevo preso per una spia, Thierry!”.

Questo siparietto è solo l’ultimo di una serie di momenti divertenti che vedono Richards protagonista negli studi di CBS Sports. Il mese scorso, infatti, è stato temporaneamente “bandito” da una rubrica durante la copertura live della Champions League. Durante la partita tra il Barcellona e il Brest, squadra francese sorpresa della stagione, la conduttrice Kate Scott ha deciso di escluderlo da un approfondimento dedicato al Brest. La decisione è stata motivata dalla presunta incapacità di Richards di mantenere il contegno professionale in contesti simili.

“Faremo un approfondimento sul Brest, ma riteniamo che tu abbia dimostrato di non riuscire a rimanere professionale quando si parla di questa squadra”, ha scherzato Kate Scott. Richards ha provato a ribattere: “Dai Kate, posso farcela questa volta!”. Ma la conduttrice ha insistito: “l’esperienza ci ha insegnato che non possiamo fidarci di te in questo ambito. Ci dispiace”. 

Lo snus

Secondo quanto riportato anche dal ‘Daily Mail’ Thierry Henry ha criticato in modo esilarante Micah Richards per aver utilizzato una busta di tabacco SNUS. Si tratta di un prodotto derivato dal tabacco, di origine svedese, che negli ultimi anni ha attirato l’attenzione per le sue peculiarità e i dibattiti che lo circondano. A metà strada tra un prodotto culturale tradizionale e una soluzione moderna per ridurre i rischi associati al fumo, lo snus rappresenta una delle alternative più discusse nel mondo del tabacco.

Ma cos’è esattamente e quali sono le sue caratteristiche principali?

Lo snus è un prodotto a base di tabacco umido, che si utilizza inserendolo sotto il labbro superiore. A differenza di altri prodotti da masticare o del tabacco da fiuto, lo snus non richiede masticazione e non genera saliva in eccesso, evitando la necessità di sputare. Queste caratteristiche lo rendono discreto e pratico rispetto ad altri metodi di consumo di tabacco.

Originario della Svezia, lo snus è stato introdotto nel XVIII secolo come evoluzione del tabacco da fiuto. Da allora, è diventato parte integrante della cultura scandinava, mantenendo una diffusione limitata al di fuori della Svezia a causa delle normative europee. Lo snus è composto principalmente da:

  • Tabacco macinato: la materia prima fondamentale, accuratamente selezionata e trattata.
  • Acqua: per mantenere il prodotto fresco e umido.
  • Sale: aggiunto per migliorare il sapore e agire come conservante naturale.
  • Aromi: utilizzati per diversificare l’offerta e soddisfare i gusti dei consumatori, con varianti che vanno dalla menta alla frutta.

Lo snus è disponibile in due forme principali:

  • Snus sfuso: una miscela umida di tabacco che l’utente modella manualmente prima di posizionarla sotto il labbro.
  • Snus in bustine: piccoli sacchetti simili a bustine da tè, che offrono maggiore praticità e igiene.

Per utilizzarlo, lo snus viene posizionato tra il labbro superiore e la gengiva, dove rilascia gradualmente nicotina e aromi. Il periodo di utilizzo varia a seconda delle preferenze personali, ma può durare da 15 minuti a diverse ore. Lo snus si posiziona come una possibile alternativa meno dannosa rispetto al fumo di sigarette, ma è comunque associato a rischi per la salute. Ecco un riepilogo degli effetti:

Benefici rispetto alle sigarette

  • Assenza di combustione: non producendo fumo, lo snus elimina il catrame e altri composti tossici legati alla combustione del tabacco.
  • Minore impatto sulla salute respiratoria: non inalato, riduce i rischi per i polmoni.

Rischi per la salute

  • Dipendenza da nicotina: come tutti i prodotti a base di tabacco, lo snus contiene nicotina, che crea dipendenza.
  • Problemi orali: può causare irritazione alle gengive, retrazione gengivale e macchie sui denti.
  • Rischio oncologico: anche se inferiore rispetto al fumo, studi suggeriscono un possibile legame con il cancro orale e pancreatico.

Lo snus è vietato nella maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea, ad eccezione della Svezia, che ha ottenuto un’esenzione speciale al momento dell’adesione all’UE. Questo divieto è giustificato con preoccupazioni per la salute pubblica, ma i sostenitori dello snus lo considerano un esempio di riduzione del danno, potenzialmente utile per aiutare i fumatori a smettere. In Svezia, l’uso diffuso dello snus è stato associato a uno dei tassi più bassi di mortalità legata al tabacco nell’UE. Tuttavia, gli oppositori sostengono che il suo consumo potrebbe incoraggiare la dipendenza da nicotina, specialmente tra i giovani.

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