Durante le celebrazioni globali per la Giornata Mondiale del Suolo 2024, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha sottolineato oggi l’importanza cruciale di disporre di dati e informazioni accurati sul suolo per comprendere le sue caratteristiche e supportare decisioni informate sulla gestione sostenibile del suolo, garantendo così la sicurezza alimentare.
“Non si può gestire ciò che non si può misurare,” ha affermato il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, nel suo intervento video per l’evento ufficiale della Giornata Mondiale del Suolo (WSD) organizzato a Pak Chong, in Thailandia, per la prima volta al di fuori della sede centrale della FAO. “A livello globale, 1,6 miliardi di ettari di terra sono degradati a causa delle attività umane, e oltre il 60% di questi danni riguarda terreni agricoli e pascoli di grande valore. Per invertire questa tendenza, abbiamo bisogno di una gestione sostenibile del suolo basata su dati e informazioni precisi per prendere decisioni informate,” ha dichiarato Qu.
L’evento in Thailandia è stato collegato in video con una sessione della 16a Conferenza delle Parti (COP16) della Convenzione delle Nazioni Unite per Combattere la Desertificazione (UNCCD) in Arabia Saudita, dove la WSD è stata celebrata come parte della Giornata dei Sistemi Agroalimentari. La sessione di Riyadh ha visto il lancio del Piano d’Azione Regionale per la Gestione Sostenibile del Suolo nel Vicino Oriente e Nord Africa (NENA).
Misurazioni e interpretazioni
I dati sul suolo forniscono misurazioni grezze delle proprietà fisiche, chimiche e biologiche del suolo, mentre le informazioni sul suolo offrono dati interpretati e sintetizzati per applicazioni pratiche e politiche, spiega la FAO in una nota. Dati e informazioni accurati possono consentire una gestione sostenibile del suolo e un efficace sequestro del carbonio, con i suoli in grado di catturare fino a 2 gigatonnellate di CO₂ all’anno. Maggiori dati sul suolo, uniti ad altre informazioni specifiche sui siti, permettono agli agricoltori di utilizzare i fertilizzanti in modo più efficiente, migliorando potenzialmente l’efficienza dei nutrienti delle colture — in particolare dell’azoto — del 30% a livello globale.
Suoli sani sono essenziali per la sicurezza alimentare, la nutrizione, l’azione per il clima, la biodiversità e i mezzi di sussistenza, sottolinea la FAO. Tuttavia, ogni anno il mondo perde miliardi di tonnellate di suolo superficiale a causa dell’erosione, una grave minaccia per la salute dei suoli. Salinizzazione, inquinamento, compattazione e crisi climatica rappresentano ulteriori sfide in un momento in cui centinaia di milioni di persone soffrono la fame e miliardi vivono in condizioni di insicurezza alimentare.
Grazie a iniziative chiave come il Partenariato Globale per il Suolo, la Rete Globale dei Laboratori del Suolo e l’Iniziativa per Colture e Suoli Adattati, la FAO promuove nuove tecnologie per il suolo, come sensori, mappatura digitale e big data, per portare informazioni cruciali direttamente ad agricoltori, scienziati e decisori politici.
Ad oggi, il Partenariato Globale per il Suolo della FAO ha formato oltre 1900 esperti nazionali attraverso la sua Rete Internazionale delle Istituzioni di Informazione sul Suolo (INSII), composta da 122 istituzioni nazionali.