A causa dei disagi causati dalle nevicate all’inizio del mese, sono previsti indennizzi automatici in bolletta per i residenti e le aziende rimaste senza corrente elettrica. La misura, che riguarda i black out nel Reggiano, è stata chiarita nel corso di un incontro urgente che si è svolto questa sera in Provincia di Reggio Emilia, tra i sindaci dei comuni più colpiti e i referenti di Enel. Alla riunione hanno partecipato i sindaci Luca Bolondi di Canossa, Fabrizio Corti di Viano, Stefano Costi di Casina, Emanuele Ferrari di Castelnovo Monti, Franco Palù di San Polo d’Enza, Leonardo Perugi di Toano, Fabio Ruffini di Vetto, Giuseppe Ruggi di Carpineti, Elio Ivo Sassi di Villa Minozzo, Fabio Spezzani di Baiso, e Stefano Vescovi di Vezzano sul Crostolo. L’incontro è stato richiesto dal presidente provinciale e sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni.
“L’obiettivo dell’incontro era chiarire in maniera netta con i referenti territoriali di Enel diversi aspetti relativi alla gestione dell’ultima e di potenziali future emergenze, per fare in modo che non si ripetano in futuro gli stessi disservizi“, hanno dichiarato il presidente Zanni e i sindaci. “Pur comprendendo le difficoltà nell’operare in occasione di eventi meteo di questa portata, al di là dei ringraziamenti a operai e tecnici che si sono spesi al lavoro in quelle concitate ore, ci aspettiamo che si possa migliorare sotto gli aspetti relazionali e comunicativi con sindaci e strutture tecniche comunali sul territorio, che in queste emergenze devono costantemente informare e adoperarsi con i concittadini, i tecnici e la Protezione civile per tutelare le proprie comunità e, in particolare modo, i soggetti più fragili“, hanno aggiunto. “Così come ci attendiamo la prosecuzione di interventi e investimenti importanti già programmati da Enel sulle linee di tutta la provincia per limitare al massimo ed evitare in futuro simili disservizi.”
Per il gruppo Enel sono intervenuti Simone Lombardi e Paolo Leidi, rispettivamente responsabili di E-Distribuzione per Reggio e per l’Emilia-Romagna. Lombardi e Leidi hanno spiegato che “rispetto alle emergenze del 2015 e del 2017, il numero di utenze disalimentate in questa occasione è stato significativamente inferiore, passando da 100.000 a 8.000, a testimonianza di come gli investimenti effettuati negli scorsi anni siano stati importanti e ben indirizzati“. “Grazie al Progetto Resilienza avviato nel 2017, abbiamo effettuato investimenti, 81 milioni solo nel triennio 2022-24, in particolare per l’automazione delle cabine e la sostituzione dei conduttori con i cavi isolati Elicord“, ha aggiunto Leidi, annunciando che “anche per i prossimi anni significative risorse, a partire dai 37 milioni già previsti per il 2025, saranno destinate a nuovi conduttori e nuove cabine primarie che aumenteranno l’affidabilità e la continuità del servizio elettrico.”
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