Neve e ghiacci, un passo avanti nella previsione e gestione dei rischi

Nuovo approccio per una previsione più accurata e tempestiva dei rischi legati allo scioglimento dei ghiacci
MeteoWeb

Un nuovo metodo di analisi basato su dati satellitari è stato sviluppato da un team di ricercatori dell’Istituto federale svizzero di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio, per monitorare con precisione la copertura nevosa e prevedere lo scioglimento della neve. Il metodo è stato testato su una superficie di 98.550 chilometri quadrati, comprendente la Svizzera e alcune regioni confinanti. Le immagini satellitari hanno integrato i dati di misurazione esistenti, permettendo di monitorare aree difficilmente accessibili in inverno. I ricercatori hanno confrontato i risultati del modello di analisi con dati raccolti da 444 punti di misurazione su terreni pianeggianti, rivelando che i modelli tradizionali non riuscivano sempre a calcolare con precisione la distribuzione della neve, soprattutto in primavera, e sottostimavano la neve bagnata sui pendii esposti al sole.

Questo miglioramento permetterà una previsione più accurata e tempestiva dei rischi legati allo scioglimento dei ghiacci, riducendo l’incertezza nelle previsioni. Bertrand Cluzet, dell’Operational Snow Hydrology Service, ha sottolineato che questa innovazione rappresenta un grande passo avanti nella previsione e gestione dei rischi legati alla neve e ai ghiacci.

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