Il graupel, noto comunemente come neve tonda, rappresenta un fenomeno meteorologico invernale che si verifica in particolari condizioni atmosferiche, sostituendo i classici fiocchi di neve. Questo tipo di precipitazione si forma attraverso un processo complesso che coinvolge specifiche interazioni tra temperatura, umidità e instabilità dell’atmosfera.
La formazione del graupel avviene quando i fiocchi di neve, durante la loro discesa, attraversano strati dell’atmosfera relativamente più caldi. In queste circostanze, incontrano goccioline d’acqua super raffreddate che, al contatto con la superficie del fiocco, congelano istantaneamente. Questo processo, noto come accrescimento, ricopre il fiocco con uno strato di ghiaccio, trasformandolo in piccole sfere bianche e opache dal diametro compreso tra 2 e 5 millimetri.
Le condizioni atmosferiche che favoriscono il graupel si verificano spesso in presenza di instabilità, come quella associata a rovesci intensi o temporali invernali. L’aria in quota deve essere molto fredda, mentre gli strati inferiori dell’atmosfera presentano temperature più elevate, seppur vicine o poco superiori allo zero. Questo contrasto termico è essenziale per permettere alle goccioline d’acqua di restare liquide nonostante le basse temperature, facilitando il congelamento rapido sui fiocchi di neve in caduta.
A differenza della neve tradizionale, il graupel si distingue per la sua consistenza e il suo aspetto. Al tatto, appare facilmente comprimibile e tende a sbriciolarsi, a differenza della neve compatta che mantiene una struttura più solida. Al suolo, invece di creare uno strato spugnoso tipico dei fiocchi di neve, forma una copertura granulosa e compatta.
Questo fenomeno è particolarmente frequente quando la temperatura al suolo è compresa tra gli 0°C e circa +7/+9°C, mentre in quota si registra la presenza di aria molto fredda. Anche la tipologia delle nubi ha un ruolo determinante: le formazioni come stratocumuli o cumulonembi, spesso associate a condizioni meteorologiche instabili, sono le principali responsabili della produzione di graupel.
In definitiva, il graupel rappresenta un’interessante variante della precipitazione nevosa, risultato di una complessa combinazione di fattori atmosferici. La sua presenza è un segnale evidente delle dinamiche instabili e dei contrasti termici che caratterizzano l’atmosfera invernale, offrendo uno spettacolo unico e affascinante per gli osservatori.
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