Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare ha pubblicato le previsioni meteo mensili per l’Italia. Ecco la tendenza delineata fino al 5 gennaio.
09 – 15 Dicembre 2024
Nella prima settimana si evidenzia una circolazione di blocco con una vasta area depressionaria che interesserà gran parte di Europa e Mediterraneo centroccidentali, e quindi il nostro Paese. Ne deriveranno, con buona probabilità, precipitazioni sopra la media che interesseranno il Nord, le regioni tirreniche, Marche settentrionali, Umbria e Sardegna; quantitativi di pioggia, invece, allineati alle medie tipiche sul resto d’Italia. Le temperature mostrano un probabile segnale oltre i range del periodo sulle pianure settentrionali, regioni centro-meridionali e Sicilia; nella media, invece, sul resto del Paese.
16 – 22 Dicembre 2024
Nella seconda settimana si attenua la circolazione di blocco della precedente; resta comunque un lieve segnale di anomalia positiva delle precipitazioni su Emilia-Romagna, regioni centrali peninsulari e su quelle meridionali tirreniche, mentre i cumulati dovrebbero tornare nella media del periodo sul resto del territorio. Le temperature, con la sola eccezione delle aree alpine e prealpine, dove saranno allineate ai valori tipici, sembrano mostrare un discreto segnale di anomalia positiva.
23 – 29 Dicembre 2024
Nella terza settimana, rispetto ai range tipici, non si evincono particolari anomalie per le precipitazioni, salvo un debole segnale positivo che potrebbe interessare il Centro peninsulare. Quadro termico che ancora mostra un lieve segnale al di sopra della media sulle pianure settentrionali, Centro-Sud, Sicilia e Sardegna, mentre le temperature dovrebbero essere allineate alle medie tipiche sul resto del Nord.
30 Dicembre 2024 – 5 Gennaio 2025
Nell’ultima settimana che ci introduce al nuovo anno, in un quadro di maggiore incertezza, il modello climatologico non individua particolari anomalie per le precipitazioni, mentre persiste, seppur con lieve probabilità, un segnale di valori termici al di sopra della media del periodo al Sud e sulle Isole Maggiori.