L’8 gennaio 2025 la missione BepiColombo di ESA e JAXA effettuerà il suo 6° e ultimo sorvolo ravvicinato di Mercurio, passando a soli 295 km dalla superficie del pianeta. Il flyby è previsto alle 06:59 ora italiana, offrendo l’opportunità di raccogliere dati unici sull’ambiente di Mercurio e perfezionare gli strumenti scientifici prima dell’inizio della fase principale della missione nel 2026.
Questo sorvolo, parte di un viaggio di 8 anni, è cruciale per ridurre la velocità della sonda e prepararla all’inserimento in orbita attorno al pianeta più interno del Sistema Solare. Durante il flyby, BepiColombo scatterà immagini e utilizzerà i suoi strumenti per analizzare la superficie e l’ambiente di Mercurio, con particolare attenzione ai poli e alle regioni permanentemente in ombra, dove si sospetta la presenza di ghiaccio d’acqua nonostante le temperature estreme.
Una sfida particolare del sorvolo sarà il passaggio attraverso l’ombra di Mercurio per oltre 23 minuti. Durante questo periodo, la sonda si affiderà esclusivamente alle sue batterie, un test critico per i sistemi di bordo. Gli operatori della missione hanno pianificato di riscaldare la sonda prima dell’eclissi per preservare l’energia necessaria.
Gli strumenti a bordo, inclusi il magnetometro MPO-MAG e l’accelerometro ISA, raccoglieranno dati preziosi sulla gravità di Mercurio, il suo campo magnetico e le particelle cariche presenti nelle regioni polari. In particolare, la sonda sorvolerà crateri come Prokofiev e Kandinsky, mai illuminati dal Sole, arricchendo le conoscenze sulle misteriose aree ombreggiate del pianeta.
Lanciata il 20 ottobre 2018, BepiColombo è la prima missione europea a Mercurio, frutto della collaborazione tra ESA e JAXA. Dopo l’inserimento in orbita previsto per la fine del 2026, le operazioni scientifiche inizieranno nel 2027, con l’obiettivo di svelare i segreti del pianeta più vicino al Sole.